L’accoglienza a don Bosco San Salvario non si ferma. Da alcuni mesi nei locali della canonica del Sacro Cuore di Maria sono ospitati 3 nuclei familiari, provenienti dall’Afghanistan. Nel dramma della fuga vi sono però segni di speranza, infatti abbiamo almeno 3 motivi per festeggiare insieme:
-il 18 giugno è nato il piccolo Ali! E’ in forma e i genitori, seppur con qualche ora di sonno in meno, sono molto felici e stanno bene;
-il 13 luglio si è riunito ad una delle famiglie il papà, che da mesi era bloccato nel paese per problemi di documenti! Finalmente la famiglia è tutta insieme, serena di essere al sicuro.
-il 23 luglio è nata la piccola Maria Grazia! Anche lei sta molto bene e i neo genitori sono entusiasti di questa nuova avventura che hanno iniziato.
Inoltre tra le belle notizie raccontiamo che la bimba è inserita nelle attività dell’oratorio estivo e tra giochi, formazione e gite sta pian piano imparando l’italiano così da settembre potrà iniziare meglio la scuola; il fratello più grande è diventato animatore e anche per lui questa esperienza, completamente nuova, sta facendo molto bene per le relazioni e la lingua, così da settembre potrà provare a riprendere gli studi di economia abbandonati nel suo paese.
I genitori e gli altri adulti sono stati inseriti nelle attività di volontariato dell’oratorio, e in particolare danno una mano con la distribuzione alimentare. Anche loro si stanno impegnando molto per imparare la lingua e raggiungere presto l’autonomia: ogni giorno frequentano il corso di italiano presso Spazio Anch’io e da settembre inizieranno il CPIA.
Tutti hanno un backgroud formativo buono e hanno abbandonato ottime posizioni lavorative. Le procedure per l’equipollenza dei titoli, per l’ottenimento dei permessi e di tutti i documenti sono lunghe e a volte scoraggiano gli ospiti. Si cerca però di aiutarli a comprendere che devono darsi tempo e utilizzare bene questo tempo per poter presto ritornare indipendenti.
Tutte queste attività sono possibili grazie ai volontari che ogni giorno si impegnano ad accompagnarli a visite e appuntamenti, li vanno a trovare per passare del tempo insieme, cercano di reperire ciò di cui possono aver bisogno…in una frase: cercano di farli sentire a CASA. Ognuno mette in campo le competenze, le passioni, le conoscenze che possiede e il tempo che ha a disposizione, ognuno è prezioso!
In questi mesi si respira un’aria di famiglia tra le mura del Sacro Cuore, per chi fosse interessato a conoscere di più o ad inserirsi nel gruppo può scrivere ad accoglienza@donboscosansalvario.ito chiamare il 3387257105.