M’interesso di Te, terza edizione

E’ ricominciato ufficialmente il progetto M’Interesso di Te. Nella realtà non si è mai fermato perchè i giovani stranieri hanno continuato a contattarci per aiuto e sostegno.

Riportiamo l’articolo de La Voce e il Tempo che parla del progetto:

«M’INTERESSO DI TE» – È PARTITA LA TERZA FASE DEL PROGETTO NAZIONALE DEI SALESIANI CHE «AGGANCIA» E ACCOMPAGNA I RAGAZZI SOLI PRIVI DI PUNTI DI RIFERIMENTO ANCHE A CAUSA DELLE LIMITAZIONI DETTATE DALLA PANDEMIA

San Salvario, l’oratorio sulla strada «salva»
30 giovani migranti

A San Salvario l’oratorio sulla strada negli ultimi mesi ha «agganciato» e, quindi accompagnato, 30 ragazzi migranti neo maggiorenni «invisibili» che a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia vagano per le vie della città, intorno alla stazione di Porta Nuova, spesso senza risposte dai servizi competenti. Si tratta del terzo anno del progetto nazionale «M’interesso di te», promosso dai Salesiani per il Sociale a Torino, Roma, Napoli e Catania.

Nel capoluogo piemontese il piano, finanziato da Intesa San Paolo e portato avanti dall’oratorio salesiano San Luigi di San Salvario in collaborazione con la cooperativa sociale Et, ripartito lo scorso novembre, permette di implementare le azioni di educativa di strada a vantaggio delle fasce giovanili particolarmente fragili.

«La chiave», sottolinea Giulia Balsamo, educatrice dell’oratorio San Luigi che segue il progetto, «è prima di tutto quella dell’accoglienza, che diventa fiducia, conoscenza reciproca e affidamento». L’accompagnamento offerto dagli animatori di «M’interesso di te» punta ad orientare i giovani verso i servizi educativi, sanitari e sociali presenti sul territorio, e, laddove possibile, a guidarli verso un inserimento lavorativo e un’autonomia abitativa. Alcuni ragazzi sono stati accolti a «San Salvario House», il Social Housing attivo dall’estate 2019 nella parrocchia Ss. Pietro e Paolo in via Saluzzo.

Le difficoltà dell’emergenza sanitaria non hanno fermato gli educatori che, con nuove modalità, hanno intensificato la presenza sulle strade per «intercettare» i giovani privi di punti di riferimento ed evitare che cadano nei circuiti della criminalità e dello sfruttamento. «L’ostacolo maggiore per questi ragazzi», prosegue l’educatrice, «è certamente quello della lingua: per esempio per loro è complicato comprendere le norme dei Dpcm, i concetti di ‘zona rossa’, ‘arancione’ e ‘gialla’. C’è quindi bisogno di mediazione anche sotto questo profilo. Cerchiamo quindi in primo luogo di indirizzare i giovani verso i corsi di italiano nei Cpia (Centri provinciali di istruzione degli adulti), siccome attualmente sono sospesi quelli portati avanti dal San Luigi, e poi accompagnarli per un pezzo della loro vita, affinché pian piano possano cominciare a viaggiare da soli».

Tra le storie positive delle precedenti annualità di «M’interesso di te» c’è quella di un ragazzo bengalese, come racconta l’educatrice, «che dopo lunghi anni di attesa, sconforto, delusione, coraggio, ma soprattutto di molte difficoltà dettate dall’irregolarità della sua situazione, è riuscito, intraprendendo un percorso di accompagnamento con l’oratorio salesiano, a superare l’esame di terza media e ad ottenere il permesso di soggiorno, che gli ha consentito oggi di ottenere un contratto di lavoro in un locale in piazza Vittorio e poi a raggiungere un’autonoma sistemazione abitativa».

«Il progetto», evidenzia don Mario Fissore, incaricato dell’oratorio San Luigi, «prosegue un percorso triennale di un lavoro di accoglienza, di monitoraggio, di riflessione sulla strada fondamentale tanto più in una fase di pandemia dove l’emergenza e il disagio crescono. Per cui è importante un’attenzione mirata dell’oratorio su un fronte che rischia di essere trascurato in quanto le preoccupazioni delle istituzioni e della società in questo momento guardano altrove». «In particolare, prosegue don Fissore, «l’equipe educativa cerca di aiutare i ragazzi a pazientare per i tempi lunghi della burocrazia, monitorando le diverse espressioni del disagio, per cui si avvertono anche ‘fenomeni di ritorno’, come l’aumento dell’uso di droghe e sostanze stupefacenti».

L’attività di educativa di strada è stata implementata con la pandemia anche se da alcuni mesi la postazione «Spazio Anch’io» al Parco del Valentino (via Medaglie d’Oro) è chiusa per motivi di sicurezza legati alla presenza del Covid Hospital a Torino Esposizioni che la scorsa settimana ha sospeso al momento l’attività. «Abbiamo chiesto alla Regione risposte sulle tempistiche per la riapertura della postazione al Valentino», afferma don Fissore, «in quanto ‘Spazio Anch’io’ rappresenta un modello consolidato di prevenzione del disagio giovanile, un luogo di incontro fra generazioni, ma anche di alleanze virtuose con istituzioni e associazioni. Auspichiamo dunque che le attività possano riprendere se non lì in un altro luogo idoneo».

Anche il presidente della Circoscrizione 8, Davide Ricca, ha chiesto alla Regione di effettuare un sopralluogo per capire se le zone del parco sopra il Covid Hospital sono in sicurezza rispetto alla presenza della struttura sanitaria.

«In merito alla postazione dei Salesiani», prosegue Ricca, «è urgente avere delle tempistiche certe per far ripartire una presenza educativa strategica per il quartiere e la città». «Sulla proposta di destinare l’area per le vaccinazioni», prosegue il presidente della Circoscrizione 8, «bisogna capire se questo comporterà o meno la chiusura di un importante fetta di uno dei parchi principali della città dove quindi dovranno continuare, anche nei prossimi mesi, ad essere sospese attività già ferme da tempo».

Stefano DI LULLO

 

 

Ricerca Volontari

“L’opera umana più bella è di essere aiuto al prossimo”   Sofocle.
In questo tempo così particolare crediamo che l’aiuto reciproco sia una delle migliori forme per tessere relazioni e per contribuire al benessere della comunità.
In poche parole: per stare vicini!
In questo ultimo anno abbiamo modificato il nostro modo di agire, letto i bisogni del territorio e inventato nuove azioni per rispondere agli stessi.
Questo lavoro ha dato vita a nuove attività svolte sia in presenza ma anche online. Per questo, stiamo cercando volontari disposti a donare qualche ora del proprio tempo per aiutarci a rendere le attività che svolgiamo, ancora più ricche ed efficaci.
Se sei interessato/a, chiamaci! Insieme troveremo l’attività che meglio si addice alle tue disponibilità.

Spazio Anch’io riparte al Valentino!

Siamo finalmente FELICI di presentare le attività estive dell’Educativa di Strada dell’Oratorio San Luigi:

-presso Spazio Anch’io:

tutti i giorni dalle h 15.00-19.00

15.00 – 17.00: scuola di italiano e supporto allo studio

17.00 – 19.00: animation center and MusicLab

-presso Piazza Galimberti:

lunedì e giovedì h 10.00-13.00 Animation center and MusicLab

Vi aspettiamo!

 

SCONFINAMENTI per una scuola fuori dall’emergenza da costruire insieme

BELLA PRESENZA

metodi, relazioni e pratiche nella comunità educante

organizza il seminario

SCONFINAMENTI

per una scuola fuori dall’emergenza da costruire insieme

martedì 12 maggio 2020

diretta Facebook sulla pagina di @progettobellapresenza

e sul sito Dedalus www.coopdedalus.it

 

Apertura lavori

16.00 – 16.20

Pillole di bellezza: le voci dei videocolloqui – Gabriele Vacis, Regista Teatrale, Istituto di pratiche teatrali per la cura della persona

Bella Presenza: tra il dire e il mare c’è di mezzo il fare – Andrea Morniroli, Coordinatore nazionale Bella Presenza, Dedalus

 

Dialoghi sul dopo

16.20 – 16.50

La prima cosa bella: una scuola che non dimentica chi fa più fatica – Marco Rossi Doria, Coordinatore del gruppo education, Forum Disuguaglianze e Diversità

Ribaltamenti: per una nuova idea di governo pubblico – Anna Maria Palmieri, Assessore Scuola e Istruzione Comune di Napoli

Contrastare la povertà educativa: l’esperienza torinese – Marzia Sica, Responsabile di Obiettivo, Fondazione Compagnia di San Paolo

 

 

coordina e dialoga

Lorenzo Luatti, Coordinatore Toscana Bella Presenza, OXFAM

Le voci dal fare. Produrre cambiamento tra fragilità, opportunità e scoperte

16.50 – 18.00

Immaginare la scuola dopo la crisi – Silvia Di Rocco, Preside IC Montagnola Gramsci di Firenze e Elena Cappai, Preside IC Pertini di Torino

Fare alleanza per aprire ed orientarsi al cambiamento – Michele Caccavo, Referente nazionale azione Le famiglie presenti, Labins; Paola Giani, Referente nazionale azione Mi metto in gioco, Associazione Il Nostro Pianeta

Io ci sono e sono pubblico: dalla cittadinanza democratica alla sperimentazione di nuove pratiche di civismo Emma Amiconi, Presidente, Fondaca

Dai margini la realtà si vede meglio – Matteo Aigotti, Coordinatore, Educativa di strada San Luigi

Educare alla cura – Patricia Pulido, Referente nazionale azione Bella Didattica, Labins

I diritti al centro – Tiziana Chiappelli, Coordinatrice Firenze Bella Presenza, Progetto Arcobaleno

 

 

coordina e dialoga

Patrizia Gugliotti, Coordinatrice Piemonte Bella Presenza, Labins

 

Ne discutono con noi

Carlo Borgomeo – Presidente Impresa sociale “Con i Bambini”

Giuseppe De Cristofaro – Sottosegretario all’Istruzione

 

 

Auguri di buona Pasqua dalla Comunità di San Salvario

Buona Pasqua dalla comunità salesiana di San Salvario

E' Pasqua. La vita rinasce! Buona Pasqua da tutta la comunità di San Salvario!

Publiée par Santi Pietro e Paolo – Torino sur Vendredi 10 avril 2020

Non ci siamo dimenticati di voi. Anzi!
Soprattutto in questi giorni di isolamento forzato!
In questi giorni in cui è importante “restare a casa”:
In questi giorni in cui più lontano stiamo, meglio stiamo.
Proprio in questi giorni noi pensiamo a voi.
Proprio in questi giorni noi pensiamo per voi!
Proprio in questi giorni progettiamo per voi!
Ma soprattutto vi sentiamo vicini, vicini, vicini.
Perchè?
Perchè è Pasqua!
E Pasqua è la festa della vita che non muore.
Pasqua è la vita che risorge.
Pasqua è sapere che l’ultima parola non ce l’ha nemmeno il coronavirus.
Allora auguri di Buona Pasqua.
Buona Pasqua a voi famiglie, la luce del Risorto doni serenità e fiducia per il futuro.
Buona Pasqua a voi giovani, la vita che vince la morte grazie a Gesù, vi faccia sognare cose grandi per il vostro futuro.
Buona Pasqua a voi ragazzi, la vostra gioia e voglia di vivere sia contagiosa per tutti noi.
Buona Pasqua anche a chi sta soffrendo per malattia, solitudine, per la perdita di una persona cara. Perchè l’ultima parola non è della morte, della tristezza ma è della vita, è della gioia.
Buona Pasqua a tutti voi,
o meglio a tutti noi!
Il Risorto aiuti anche il nostro stare insieme a San Salvario, a risorgere a vita nuova,
più forti, più gioiosi, più entusiasti.
E’ Pasqua. La vita rinasce!
Buona Pasqua.

L’Oratorio ti è vicino: scopri come

L’Oratorio vuole essere vicino alle famiglie, anche oggi.

Per questo si stanno sperimentando nuove forme di accompagnamento nei diversi ambiti di intervento.

Hai bisogno di un aiuto o conosci famiglie di San Salvario che sono attualmente in difficoltà? Di seguito riportiamo le possibilità di sostegno attivate.

Contattaci e cercheremo di fare diventare sempre più viva la frase di don Bosco:”Vicino o lontano in penso sempre a voi!”

Da La Voce e il Tempo: Apriamo gli oratori di strada agli universitari

Riportiamo di seguito l’articolo pubblicato su La Voce e Il Tempo (15/12/2019)

“L’Oratorio sulla strada, nel cuore del Parco del Valentino, negli ultimi dieci anni è diventato sempre più fucina di futuro per i giovani più fragili, che da scarti diventano attori protagonisti della società, ma è anche punto di riferimento per ragazzi, famiglie e diverse associazioni attratte da quegli spazi, modello di inclusione. I Salesiani dell’Opera San Giovanni Evangelista a San Salvario, con gli educatori che si occupano dell’Educativa di strada, hanno recentemente incontrato il vicesindaco Sonia Schellino e l’assessore alle Politiche giovanili Marco Giusta per fare il punto sul futuro della postazione «Spazio Anch’io» al Parco del Valentino in vista dell’avvio dei cantieri per la costruzione del nuovo Campus universitario del Politecnico a Torino Esposizioni. L’allora parroco di Ss. Pietro e Paolo, don Mauro Mergola, a fine 2018 aveva incontrato il sindaco Chiara Appendino chiedendo «di non lasciare fuori dal progetto le fasce più deboli studiando momenti di integrazione fra gli educatori, i ragazzi che frequentano ‘Spazio Anch’io’ e gli studenti universitari della zona». Il sindaco aveva incaricato gli educatori di stilare un progetto, regolarmente presentato. Il Comune ad oggi ha garantito che per tutto il 2020 la postazione non dovrà trasferirsi. I Salesiani proseguiranno, quindi, un confronto con le istituzioni, il Politecnico e le associazioni del territorio per strutturare una soluzione non solo relativa ad una nuova collocazione ma ad un rinnovato modello di inclusione a beneficio del territorio ed «esportabile» anche in altre zone della città. «Il continuo passaggio di classi scolastiche, oratori, associazioni ed anche gruppi universitari di studio da Spazio Anch’io», sottolinea don Mario Fissore, incaricato dell’oratorio salesiano San Luigi, «è indice che l’attività di Educativa di strada in quel contesto interessa e richiama l’attenzione. Non si tratta solo di un luogo di contrasto al disagio giovanile, di bassa soglia, ma anche un punto di integrazione e incontro a disposizione del quartiere e della città».
I Salesiani stanno, infatti, lavorando per inserire sempre di più anche i numerosi stu-denti universitari che abitano nella zona, divenuta negli ultimi anni a tutti gli effetti un quartiere universitario, nelle attività di accompagnamento, come la formazione professionale, per i coetanei in difficoltà. In linea con questo spirito lo scorso giugno la parrocchia Ss. Pietro e Paolo ha avviato in casa canonica un’Housing sociale per universitari italiani stranieri con diversi percorsi alle spalle. «Ci stiano interrogando sul-la mission futura dell’Opera salesiana a San Salvario», evidenzia don Fissore, «che certamente può coinvolgere gli studenti degli Atenei torinesi nei diversi progetti portando un indiscutibile valore aggiunto». Queste considerazioni saranno dunque por-tate nei tavoli di confronto che seguiranno nei prossimi mesi sul futuro delle nume-rose attività di Educativa di Strada al Parco del Valentino e nelle vie di San Salvario. Per informazioni: www.don-boscosansalvario.it. 

Stefano DI LULLO”

Domenica insieme al Valentino

Domenica 31 marzo presso lo SPAZIO ANCH’IO al parco del Valentino è stata un pomeriggio di festa e una bella occasione per passare un bel pomeriggio di primavera insieme. Una quarantina di ragazzi e bambini hanno partecipato ai tornei di calcio under a 3 per la fascia delle elementari, calcio senior a 5 per medie e superiori, ping-pong e biliardino senza limiti di età. Per i più piccoli è stato allestito uno spazio dove poter dare largo alla fantasia con disegni, colori e piccoli lavoretti e anche un momento dedicato alle danze. Per un torneo con i fiocchi non potevano mancare premi per i primi per i vincitori e una buona merenda tutti insieme.

È stata una bella occasione per trascorrere un pomeriggio in semplicità e compagnia e far conoscere sempre di più questa realtà e coinvolgere anche nuove famiglie, bambini e ragazzi ricordando che è uno spazio pensato per tutti. Il prossimo appuntamento è per domenica 14 aprile sempre allo Spazio anch’io con giochi, merenda e premi. Una nuova opportunità per passare un pomeriggio insieme.
Vi aspettiamo!

Domenica insieme al parco del Valentino con Spazio anch’io

Domenica 31 marzo 2019 si svolgerà la “Domenica insieme al Valentinodalle 15:00 alle 17:30 a Spazio anch’io. Evento organizzato dall’Oratorio san Luigi.
La giornata inizierà con un torneo di calcio alle 15:00 (gratuito), per il quale è chiesto di inscriversi la dominca stessa alle 14:30 presso Spazio anch’io (oppure passare durante la settimana a iscriversi presso gli educatori), per i genitori e figli ci sarà anche il torneo di calcio balilla e il ping pong. La giornata finirà verso le ore 17:30 con la merenda per tutti.

Ci sarà Attività, giochi e animazione per genitori e figli che non partecipano al torneo.

Venite numerosi !

Scarica qui l’invito

 

 

Don Bosco San Salvario – Educativa di Strada

Si è svolto nella giornata di mercoledi 13 marzo il primo incontro di Educativa di Strada presso l’Istituto Magistrale Regina Margherita. Queste le principali attività svolte:

  • Mettersi in discussione ed approfondire le conoscenze con i giovani dell’Istituto;
  • Lavorare sulla raccolta corretta delle informazioni e fornire strumenti adeguati per riflettere sul divertimento e sulle dipendenze, a partire da San Salvario.