Al San Luigi Giorgio Carlino per l’8xmille: “Un gesto d’amore, semplice come una firma”
Per conto di Sovvenire – Servizio per la Promozione del Sostegno Economico alla Chiesa cattolica – è intervenuto, mercoledì 30 maggio, durante l’incontro “A.A.A. Cercasi Famiglie Adottanti” svoltosi nei locali dell’Oratorio San Lugi di Torino, Giorgio Carlino, diacono permanente della Diocesi di Torino, che ha introdotto ai presenti il funzionamento dell’8xmille alla Chiesa cattolica con cui ogni anno si dà, a milioni di persone in difficoltà, la possibilità di ritrovare la speranza.
Dal 1989 rappresentiamo quella parte della C.E.I. che realizza iniziative per informare e sensibilizzare sull’8xmille i cittadini italiani. Ogni anno hai la possibilità di far destinare l’8xmille alla Chiesa cattolica. La firma per l’8xmille è molto più di una firma. È innanzitutto una scelta, la tua, di destinare una quota del gettito complessivo dell’Irpef alla Chiesa cattolica, allo Stato italiano o ad altre confessioni religiose, senza nessuna tassa in più, semplicemente esprimendo la possibilità di sostenere chi si vuole. Perché destinare l’8xmille alla Chiesa cattolica? Per dare speranza a milioni di persone e sostenere i più deboli, vicino a te o nei paesi più poveri del mondo. È un piccolo gesto d’amore, semplice come una firma.
Guarda l’intervento di Giorgio Carlino per l’8xmille: