Matteo Salvini e il caso Aquarius: ecco come rispondono i giovani della Movida di San Salvario

Nei giorni scorsi la nostra redazione ha intervistato alcuni giovani della Movida di Largo Saluzzo a Torino sulla decisione del ministro dell’Interno Matteo Salvini di chiudere tutti i porti italiani alla nave Aquarius, con a bordo 629 migranti salvati a largo della Libia, e sulle nuove misure ventilate dal Ministero dell’Interno circa la chiusura dei porti italiani ai migranti in arrivo con l’estate sulle coste nazionali. Ecco i loro interventi:

VISITA IL CANALE DONBOSCOSANSALVARIO

 

Il quotidiano La Stampa sull’aiuto concreto dello sportello lavoro all’Oratorio Salesiano San Luigi di Torino

LA STAMPA, edizione del 27 Giugno 2018. Articolo a cura di Lidia CATALANO

Info sullo Sportello Lavoro

 

 

 

 

La Voce e il Tempo: Al Torneo Migranti di Torino anche i Salesiani di San Salvario “per dare un calcio ai pregiudizi”

La cooperativa sociale Gruppo Arco, il 20 giugno, in occasione della Giornata mondiale del Rifugiato, ha organizzato con il Comune e il progetto Sprar (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) della Prefettura, il torneo “Rondine Cup”una competizione calcistica che ha visto partecipi i ragazzi di alcune delle comunità di minori stranieri non accompagnati (Msna) accolti a Torino, e tra queste anche i ragazzi della comunità Minori Stranieri non Accompagnati del San Luigi di Torino, accompagnati dal loro incaricato don Mauro Mergola. Il settimanale diocesano La Voce e il Tempo ha dedicato all’evento l’articolo che pubblichiamo di seguito, a firma di Stefano Di Lullo. 

LA VOCE E IL TEMPO, edizione del 25 Giugno 2018. Articolo a cura di Stefano DI LULLO

Torneo migranti a Torino, il calcio batte i pregiudizi

Un torneo di calcio, come i tanti che si svolgono in questi mesi estivi negli oratori e nelle associazioni di promozione sociale, dove lo sport unisce, include, soprattutto fa sentire gli atleti parte di una comunità che accoglie e accompagna, in particolare chi è più fragile e indifeso.

È l’iniziativa che la cooperativa sociale «Gruppo Arco» ha organizzato il 20 giugno, in sinergia con il Comune di Torino, il progetto Sprar della Prefettura (il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati e l’Ammp (associazione Maria Madre della Provvidenza), attraverso una competizione calcistica che ha riunito, in occasione della Giornata mondiale del Rifugiato, alcune delle comunità di minori stranieri non accompagnati (Msna) accolte a Torino. «Rondine Cup» è il nome del torneo, che si è giocato presso la sede della cooperativa Arco in Borgo San Paolo (via Capriolo 18), dedicato alla comunità di 15 minori soli, «Casa Rondine», ospitata presso la struttura.

Hanno preso parte alle partite le comunità torinesi «Casa Rondine» del Gruppo Arco, «Casa che accoglie» dei Salesiani di Borgo San Paolo e di San Salvario, «Centro Civico Zero», «Nuova Aurora» dei Gruppi di volontariato vincenziano nel quartiere San Donato, le cooperative sociali «Biosfera» e «Tenda» e la fondazione «Difesa dei fanciulli». Dopo gare a gironi, disputate presso il nuovo campo da calcio del complesso di via Capriolo, le otto squadre partecipanti sono state premiate dall’Arcivescovo mons. Cesare Nosiglia che ha incontrato i ragazzi uno ad uno.

Commenta racconta don Mauro Mergola, direttore dell’oratorio salesiano San Luigi a San Salvario e responsabile della Comunità che ospita 15 Msna (ndr):

È fondamentale costruire un progetto unitario e condiviso a livello cittadino […] per operare sempre meglio nell’accoglienza e soprattutto nel percorso di accompagnamento dei ragazzi soli, soprattutto su diversi temi che riguardano la formazione, come la dimensione religiosa, al centro del confronto degli ultimi incontri del Tavolo coordinato dall’Ufficio Minori del Comune.

 

Guarda la Fotogallery
Maggiori Info su MSNA