Buon Natale…da un’unica grande famiglia!

Natale è dono. Gesù si dona a noi, noi siamo chiamati a donarci agli altri e ci accorgiamo che, proprio gli altri, già si stanno donando a noi. Natale è scambio, di regali ma anche di affetto, riconoscenza e gratitudine ed è il momento in cui ciascuno si vergogna un pò di meno a dimostrarlo. Anche per Don Bosco San Salvario si respira questa atmosfera e così ecco tre occasioni per sentirsi famiglia:

  • Mercoledì 18 Le signore che il mercoledì sono solite partecipare alla distribuzione del pacco viveri hanno preparato dolcetti sfiziosi tipici del proprio paese d’origine e insieme a del buon the caldo si è vissuto un momento di serenità.
  • Giovedì 19 Il centro di accoglienza insieme ai numerosi volontari che gravitano ogni giorno nelle mille attività hanno vissuto una cena condivisa e un momento di gioco e festa. Erano presenti anche i ragazzi che abitano a San Salvario House da qualche mese e hanno così potuto assaporare anche loro il clima della grande famiglia.
  • Giovedì 20 I gruppi formativi dei giovani di biennio, triennio e over hanno organizzato una cena in cui scambiarsi gli auguri e ringraziare i salesiani e gli educatori che hanno a cuore la loro crescita.

Le tre feste ci hanno scaldato un pò il cuore per preparaci alla grande Festa del 25 in cui Gesù nascerà per stare con noi. Vi aspettiamo alle celebrazioni del San Natale per scambiarci gli auguri di persona!

Buon Natale dalla grande famiglia di don Bosco San Salvario!

 

 

Da La Voce e il Tempo: Apriamo gli oratori di strada agli universitari

Riportiamo di seguito l’articolo pubblicato su La Voce e Il Tempo (15/12/2019)

“L’Oratorio sulla strada, nel cuore del Parco del Valentino, negli ultimi dieci anni è diventato sempre più fucina di futuro per i giovani più fragili, che da scarti diventano attori protagonisti della società, ma è anche punto di riferimento per ragazzi, famiglie e diverse associazioni attratte da quegli spazi, modello di inclusione. I Salesiani dell’Opera San Giovanni Evangelista a San Salvario, con gli educatori che si occupano dell’Educativa di strada, hanno recentemente incontrato il vicesindaco Sonia Schellino e l’assessore alle Politiche giovanili Marco Giusta per fare il punto sul futuro della postazione «Spazio Anch’io» al Parco del Valentino in vista dell’avvio dei cantieri per la costruzione del nuovo Campus universitario del Politecnico a Torino Esposizioni. L’allora parroco di Ss. Pietro e Paolo, don Mauro Mergola, a fine 2018 aveva incontrato il sindaco Chiara Appendino chiedendo «di non lasciare fuori dal progetto le fasce più deboli studiando momenti di integrazione fra gli educatori, i ragazzi che frequentano ‘Spazio Anch’io’ e gli studenti universitari della zona». Il sindaco aveva incaricato gli educatori di stilare un progetto, regolarmente presentato. Il Comune ad oggi ha garantito che per tutto il 2020 la postazione non dovrà trasferirsi. I Salesiani proseguiranno, quindi, un confronto con le istituzioni, il Politecnico e le associazioni del territorio per strutturare una soluzione non solo relativa ad una nuova collocazione ma ad un rinnovato modello di inclusione a beneficio del territorio ed «esportabile» anche in altre zone della città. «Il continuo passaggio di classi scolastiche, oratori, associazioni ed anche gruppi universitari di studio da Spazio Anch’io», sottolinea don Mario Fissore, incaricato dell’oratorio salesiano San Luigi, «è indice che l’attività di Educativa di strada in quel contesto interessa e richiama l’attenzione. Non si tratta solo di un luogo di contrasto al disagio giovanile, di bassa soglia, ma anche un punto di integrazione e incontro a disposizione del quartiere e della città».
I Salesiani stanno, infatti, lavorando per inserire sempre di più anche i numerosi stu-denti universitari che abitano nella zona, divenuta negli ultimi anni a tutti gli effetti un quartiere universitario, nelle attività di accompagnamento, come la formazione professionale, per i coetanei in difficoltà. In linea con questo spirito lo scorso giugno la parrocchia Ss. Pietro e Paolo ha avviato in casa canonica un’Housing sociale per universitari italiani stranieri con diversi percorsi alle spalle. «Ci stiano interrogando sul-la mission futura dell’Opera salesiana a San Salvario», evidenzia don Fissore, «che certamente può coinvolgere gli studenti degli Atenei torinesi nei diversi progetti portando un indiscutibile valore aggiunto». Queste considerazioni saranno dunque por-tate nei tavoli di confronto che seguiranno nei prossimi mesi sul futuro delle nume-rose attività di Educativa di Strada al Parco del Valentino e nelle vie di San Salvario. Per informazioni: www.don-boscosansalvario.it. 

Stefano DI LULLO”

Inverno Ragazzi: ecco il nuovo programma!

Ecco il programma per l’attesa Inverno Ragazzi, con proposte per l’intera famiglia!

Aperte le iscrizioni!

Dicembre:

23 – PRANZO DI NATALE per l’intera famiglia

30 – FILM di Natale al CINEMA e pomeriggio di giochi con altri oratori

31 – Mattinata sul ghiaccio

Gennaio:

2 – compiti e giochi

3 – compiti al mattino e al pomeriggio…TOMBOLATA con premi per tutta la famiglia

 

Housing è… condivisione

L’housing è condivisone!

Nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì e giovedì San Salvario House ha ospitato i giovani ragazzi del centro di accoglienza dell’oratorio San Luigi. Per una volta i ragazzi dell’housing non erano gli “accolti” ma coloro che “accoglievano” nella loro casa. La cena insieme e i momenti di gioco hanno aiutato la conoscenza reciproca.

 

Santa Messa insieme all’Associazione Nazionale Marinai

Celebrazione davvero particolare quella avvenuta domenica 1° dicembre nella nostra Chiesa di San Giovanni Evangelista. Don Dario Superina, rettore della Chiesa, ha presieduta l’eucarestia delle 10,30 con la speciale partecipazione di autorità civili e militari, dei membri dell’Associazione Nazionale Marinai di Italia, del gruppo storico Pietro Micca insieme ad altri rappresentanti di corpi militari. Tale evento, ormai tradizionale, avviene la prima domenica di dicembre in concomitanza con festa di santa Barbara, patrona della marina militare, dei vigili del fuoco, degli artificieri, ecc… Nelle parole di don Dario non è mancata una richiesta di intercessione a santa Barbara affinché l’intervento degli artificieri impegnati in via Nizza nella bonifica dell’ordigno della seconda guerra mondiale procedesse per il meglio. Buona partecipazione da parte dei fedeli nonostante la zona rossa e la zona gialla!