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Programma della festa di don Bosco nel quartiere San Salvario
/in Evidenza, Parrocchia Santi Pietro e Paolo, Sacro Cuore di Maria, San Giovanni Evangelista, San Luigi /da admin3762Domenica 03 febbraio tutti invitati per la festa di don Bosco. Sarà una giornata di festa per tutta la comunità e anche un momento di conoscenza. Il programma prevede alle ore 10,30 nella chiesa dell’Istituto San Giovanni Evangelista la santa Messa presieduta da don Enrico Stasi, superiore dei salesiani del Piemonte e Valle d’Aosta. A seguire, nel cortile interno dell’Istituto saranno allestiti dei banchetti informativi sulle attività dei vari ambienti, sotto il porticato sarà proposto un breve buffet. Segue per tutti gli iscritti il pranzo condiviso all’Oratorio San Luigi di via Ormea 4. Nel pomeriggio la festa continua con giochi per i più piccoli e la possibilità di una riflessione su tematiche educative per i genitori.
In memoria del Prof. Giovanni Ramella, ex-allievo del “San Giovannino”
/in Dicono di Noi, San Giovanni Evangelista /da admin3762Sabato 25 agosto, all’età di 85 anni, è tornato alla casa del padre il prof. Giovanni Ramella. Ex-allievo della scuola Media dell’Istituto San Giovanni Evangelista “dove – ricorda in una intervista – spesso era stato problematico recarsi“, erano gli anni della seconda guerra mondiale. Uomo di grande cultura letteraria, forte umanità e capacità di dialogo con tutti. A seguire alcuni articoli che lo ricordano.
LA VOCE E IL TEMPO, edizione del 25 agosto 2018. Articolo a cura di Albero RICCADONNA
Lutto nel mondo della cultura, è morto Giovanni Ramella
Grande esponente della cultura cattolica torinese, docente di letteratura, preside al Liceo D’Azeglio negli anni Ottanta. Funerali martedi 28 agosto nella parrocchia della Crocetta.
Dopo una breve, improvvisa malattia è morto il 25 agosto a Torino il professor Giovanni Ramella, 85 anni, esponente di spicco della cultura cattolica torinese. Grande studioso della letteratura italiana, ha dedicato la vita all’insegnamento nei licei, particolarmente presso il liceo classico D’Azeglio, dove fu anche preside negli anni Ottanta e Novanta.
IL TORINESE, edizione del 28 agosto 2018. Articolo a cura di Pier Franco QUAGLIENI
Giovanni Ramella, unico ed irripetibile
La storia intellettuale di un torinese fuori ordinanza
Si sono svolti stamattina i funerali del prof. Giovanni Ramella alla Chiesa della Crocetta gremitissima di persone. Al termine del rito l’ho ricordato con la sobrietà dovuta alla circostanza, ma molto altro andrebbe detto sull’illustre e compianto defunto.
Il 23 Giugno in Croazia il salesiano Mario Bobić è stato ordinato sacerdote
/in Parrocchia Santi Pietro e Paolo, Sacro Cuore di Maria, San Giovanni Evangelista, San Luigi /da admin3762Sabato 23 giugno, nella Cattedrale di San Vito, a Fiume, in Croazia, Mario Bobic, 35 anni, croato, laurea ingegneria meccanica, già diacono della congregazione salesiana, è stato ordinato sacerdote, da mons. Ivane Devčić, arcivescovo di Fiume, insieme ad altri 3 salesiani. A Torino Mario ha trascorso gli ultimi 2 anni di formazione, in preparazione all’ordinazione compiendo gli studi teologici alla Università Pontificia Salesiana – Crocetta previsti dal percorso formativo salesiano. Nella comunità salesiana dell’Istituto San Giovanni Evangelista ha svolto le sue attività in quasi tutti i settori dell’Opera: alla Parrocchia Santi Pietro e Paolo, alla Movida Spirituale in Largo Saluzzo, alla Parrocchia Sacro Cuore di Maria, agli oratori di San Luigi e Santi Pietro e Paolo e anche al Collegio Universitario.
Racconta don Mario Bobic:
La molla che mi ha portato a conoscere più da vicino il mondo salesiano è stata l’esperienza di dolore che ha vissuto un mio compagno delle superiori che durante la guerra ha perso il papà, per aiutare i fratellini più piccoli ha dovuto lasciare la scuola ed è andato a lavorare.
E lì mi sono posto questa domanda: “com’è possibile che un ragazzo a cui Dio ha dato certi doni, che ha un talento, non può usarlo, svilupparlo?”. Adesso lavora, è sposato, ha due figli, ma in quel momento è stata dura per lui perdere il padre, interrompere gli studi per andare a lavorare. Dopo ho incontrato nella mia vita i salesiani: ad un direttore della casa salesiana ho chiesto una volta: “ma perché esiste l’ordine dei salesiani?” E lui: “i salesiani esistono nel mondo per dare la possibilità a tutti di rispondere al progetto di Dio”. Ecco, per questo mi sono fatto salesiano.