Le nostre origini
L‘oratorio di don Bosco, che nel 1846 aveva trovato sede stabile a Valdocco presso la tettoia Pinardi, non riusciva più a contenere le moltitudini di ragazzi che vi accorrevano, soprattutto dal quartiere di San Salvario. Allora don Bosco pensò ad un secondo oratorio. A metà strada tra Porta Nuova ed il Po, affittò per 450 lire annue una casetta con tettoia e cortile, situata dove attualmente si trovano il presbiterio e la sacrestia della chiesa di San Giovanni.
il secondo oratorio di don bosco
L‘ingegno e la creatività di don Bosco trasformarono ben presto la semplice tettoia in un luogo adatto ai giovani. L’otto dicembre 1847 uno sciame di ragazzi, guidati dal teologo Borel, sfidando allegramente la neve che cadeva fitta e turbinosa, partiva da Valdocco alla volta di Porta Nuova, per dare inizio al nuovo oratorio San Luigi.