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La testimonianza: N. a DiTe per l’orientamento alla vita

N. è un ragazzo di 19 anni di origine Iraniana si è presentato puntuale all’appuntamento. Aveva dato un’occhiata al sito di A.G.S. (Associazione Giovanile Salesiana), era interessato a donarsi in attività con minori e giovani adulti tra le proposte dei Salesiani. Dopo un confronto con Elussin Addoud Amzil sull’esperienza di  Servizio Civile che gli ha illustrato in modo più esaustivo le varie opportunità dei progetti decide di fare il colloquio. La sua speranza è di poter partecipare ad attività simili al progetto di Educativa di Strada. Insieme a lui scriviamo un curriculum vitae, necessario alla presentazione della domanda per il Servizio Civile. Da una prima impressione, sembra un ragazzo molto sensibile, sensibilità che potrà sicuramente dargli una marcia in più nel mettersi al servizio del prossimo. Ha hobby e passioni che possono trasformarsi in attività utili nei percorsi di crescita di adolescenti e giovani adulti. Ci scambiamo la mail e il contatto telefonico, ci aggiornerà sull’esito del colloquio e della candidatura per il Servizio Civile. La passione più grande? La musica! Fa il Dj House con un gruppetto di amici, con il quale è facile ritrovarsi chiusi in casa per la realizzazione delle loro tracce audio. N. ha deciso di mettere a disposizione la sua sensibilità e le sue capacità per la vita degli altri e tu… cosa aspetti?

 

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La testimonianza: Chiara e la sua esperienza al Centro DI.TE

Chiara ci presenta la sua esperienza di tirocinio all’interno del progetto M’interesso di Te dell’Oratorio Santi Pietro e Paolo con Educativa di Strada.

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La testimonianza: Giulia Balsamo e l’accoglienza diurna minori stranieri al DI.TE

Cosa vuol dire Don Bosco a San Salvario? Ecco le testimonianza di Giulia Balsamo, educatrice all’Oratorio San Luigi che da gennaio di quest’anno si occupa del centro DI.TE per l’accoglienza diurna dei minori stranieri non accompagnati (MSNA), fuoriusciti da comunità o che vivono in condizioni di precarietà. Spiega l’educatrice:

L’obiettivo del centro DI.TE è quello di creare un ambiente accogliente in cui i ragazzi possano trovare un punto di riferimento e degli educatori con cui instaurare un rapporto sano e di fiducia un posto per chiacchierare, fare una doccia, lavarsi i vestiti, fare la prima colazione, e poter investire in modo positivo sul proprio futuro in percorsi formativi e di avviamento professionale, corsi di italiano, supporto legale, e quant’altro. Il centro si trova in via Giacosa 8, nel quartiere di San Salvario, a Torino, all’interno degli spazi e dei servizi dell’Oratorio Santi Pietro e Paolo, ed è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.30.

Il centro DI.TE si sviluppa all’interno del progetto nazionale M’interesso di te, che è stato pensato per contenere il fenomeno dei minori stranieri non accompagnati, – come riporta salesianiperilsociale.it – per cercare di ricostruire un rapporto di fiducia con questi ragazzi, condividendo i loro bisogni e tentando di reinserirli nel circuito di accoglienza. Le attività, sostenute grazie al fondo beneficenza di Intesa San Paolo, si svolgono a Torino, Napoli e Catania nei quartieri limitrofi alle grandi stazioni.

Al progetto M’interesso di te collabora una rete composta da educatori di strada, psicologi e volontari che garantiscono a ciascun ragazzo intercettato, sostegno e protezione. In una seconda fase, viene offerta loro la possibilità di seguire un corso di lingua italiana, di ricevere assistenza legale per l’iter di riconoscimento, di acquisire competenze professionali e inserirsi nel mondo del lavoro.

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